Il Ginkgo Biloba è pericoloso?

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Benché il Ginkgo Biloba sia considerato sicuro e apporti numerosi benefici per la maggior parte delle persone, potrebbe tuttavia non essere adatto a tutti e persino causare effetti indesiderati in alcune persone. In questo articolo, passeremo in rassegna i diversi rischi e controindicazioni affinché possiate consumare questa pianta in tutta sicurezza.

GLI EFFETTI COLLATERALI DEL GINKGO BILOBA E I RISCHI DI UN CONSUMO ECCESSIVO

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Anche se questo articolo tratta dei rischi e degli effetti collaterali legati a un consumo eccessivo del Ginkgo, questa pianta rimane comunque molto benefica per la salute di molte persone. Se consumata in modo appropriato e nell'ambito di uno stile di vita sano, può rivelare tutto il suo potenziale sulla memoria, la concentrazione e la circolazione sanguigna. Se desiderate saperne di più sul Ginkgo Biloba, vi invitiamo a consultare il nostro articolo qui sotto:

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Sanguinamenti

A causa delle sue proprietà fluidificanti, il Ginkgo Biloba può provocare effetti indesiderati sulla circolazione sanguigna, come sottolineano diverse monografie mondiali ed europee, tra cui quelle dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA), dell'Agenzia nazionale per la sicurezza sanitaria dell'alimentazione, dell'ambiente e del lavoro (ANSES) e di Health Canada. Queste autorità avvertono che il Ginkgo Biloba potrebbe aumentare il rischio di sanguinamenti in alcune persone. Di conseguenza, il suo utilizzo è pericoloso e spesso sconsigliato in associazione con anticoagulanti. Inoltre, si raccomanda di interrompere l’assunzione del Ginkgo Biloba almeno quattro giorni prima di qualsiasi intervento chirurgico programmato, per ridurre il rischio di complicazioni legate a un potenziale aumento dei sanguinamenti durante la chirurgia.

Disturbi digestivi

Secondo le monografie e pubblicazioni europee, come quelle dell'EMA, dell'ANSES e del Vidal, il Ginkgo Biloba può causare effetti indesiderati sul sistema digestivo in persone sensibili. Questi effetti includono principalmente dolori allo stomaco, nausea, vomito e diarrea. Benché generalmente considerati leggeri e temporanei, tali effetti possono tuttavia creare notevoli disagi per chi è sensibile. Alcuni rapporti indicano che la sensibilità individuale al Ginkgo Biloba può influire sull'entità di questi sintomi, rendendo essenziale monitorare attentamente la reazione del sistema digestivo durante l'assunzione di questo integratore.

Reazioni allergiche

Secondo tutte le monografie realizzate sul Ginkgo Biloba, alcune persone possono essere allergiche a questa pianta, con manifestazioni cutanee come eruzioni o pruriti. In casi più gravi, possono insorgere difficoltà respiratorie e gonfiore al viso, alla lingua o alla gola.

Mal di testa e vertigini

Poiché il Ginkgo Biloba è noto per i suoi effetti sulla circolazione sanguigna, potrebbe alterare il flusso sanguigno e la pressione arteriosa nel cervello. Per questo motivo, monografie mondiali e francesi, come quelle dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dell'ANSES, mettono in guardia sulla possibile insorgenza di mal di testa e vertigini, specialmente in persone sensibili o predisposte a tali disturbi.

Interazioni con alcuni farmaci o piante

Sebbene il Ginkgo Biloba sia un prodotto naturale, contiene principi attivi che possono interagire con alcuni farmaci. Gli organi di controllo avvertono i produttori di integratori alimentari che l’assunzione del Ginkgo Biloba può essere pericolosa in determinate situazioni e dovrebbe essere fortemente sconsigliata a chi assume anticoagulanti (aspirina, warfarin) o antidepressivi. Queste controindicazioni sono obbligatorie per via delle proprietà fluidificanti del Ginkgo e del rischio di sanguinamento, ma anche per la sua azione sui neurotrasmettitori, come la serotonina, che può provocare una sindrome serotoninergica quando combinato con un antidepressivo. Altri testi citano potenziali interazioni con antiepilettici, farmaci per il reflusso gastroesofageo (omeprazolo) o trattamenti per il diabete. Si raccomanda prudenza anche nel combinare questo prodotto con piante dalle proprietà anticoagulanti come l'Aglio Nero Bio, il Ginseng Rosso Bio, la vite rossa o l'amamelide presenti nel nostro Complesso Gambe Leggere Bio, ecc.


LE PRECAUZIONI D’USO DEL GINKGO BILOBA

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Come abbiamo visto in precedenza, il Ginkgo Biloba può provocare alcuni effetti indesiderati e non è necessariamente adatto a tutti. Per garantire un uso sicuro ed efficace del Ginkgo Biloba, è necessario considerare le seguenti precauzioni d’uso e controindicazioni:

Controindicazioni

Grazie alla sua ricchezza di principi attivi, il Ginkgo Biloba può influenzare alcune funzioni dell’organismo e non è quindi adatto a tutte le persone o situazioni. È generalmente sconsigliato per:

  • Bambini e adolescenti sotto i 18 anni, per precauzione, data la mancanza di informazioni sulla sicurezza del prodotto per questa popolazione;
  • Donne in gravidanza, a causa delle proprietà fluidificanti del Ginkgo, che potrebbero essere pericolose per il bambino e provocare complicazioni durante la gravidanza o un parto prematuro;
  • Donne che allattano, per il rischio di trasmissione di alcuni componenti del Ginkgo al neonato attraverso il latte materno;
  • Persone che devono sottoporsi a un intervento chirurgico nelle settimane successive. Si consiglia di interrompere il consumo di questa pianta almeno 2 settimane prima dell’intervento per evitare sanguinamenti e emorragie;
  • Persone in trattamento con anticoagulanti e antidepressivi, a causa dell’interazione del prodotto con i principi attivi di questi farmaci.

Precauzioni d’uso

Per ottenere un’esperienza ottimale nell’uso del Ginkgo Biloba, è essenziale rispettare le seguenti precauzioni:

  • Preferire la qualità : Scegliete prodotti di qualità, preferibilmente formulazioni biologiche, per evitare la presenza di composti chimici dannosi per la salute. Assicuratevi che il dosaggio sia appropriato, in conformità con le raccomandazioni sanitarie, e acquistate integratori da marchi affidabili e rinomati per garantirne l’efficacia e la sicurezza.
  • Rispettare le dosi giornaliere : Leggete attentamente l’etichetta del prodotto e rispettate il numero di capsule/compressi consigliati al giorno. Questo vi permetterà di evitare tutti gli effetti indesiderati legati a un sovradosaggio del Ginkgo Biloba.
  • Seguire il periodo di trattamento consigliato : Per trarre il massimo beneficio dal Ginkgo Biloba, è consigliabile effettuare trattamenti della durata di 2-8 settimane. Sebbene sia necessario assumere questa pianta per alcuni giorni prima di osservare i primi benefici, è importante non superare i 2 mesi di trattamento per evitare che il corpo si abitui ai principi attivi del prodotto. Si raccomanda inoltre di fare una pausa di almeno 2 settimane prima di ricominciare il trattamento.
  • Monitorare la propria sensibilità alla pianta : Poiché la sensibilità ai principi attivi è molto individuale, è necessario osservare attentamente la reazione del proprio organismo dopo l’assunzione del Ginkgo Biloba. Se si notano segni particolari, specialmente di tipo allergico, si consiglia di interrompere l’assunzione e di consultare immediatamente il proprio medico.
  • Consultare il medico : Per determinare la compatibilità del Ginkgo Biloba con la vostra condizione medica, è vivamente consigliato consultare il medico prima dell’assunzione, specialmente se si soffre di problemi di salute o si assumono farmaci specifici. In caso di sintomi persistenti o di insorgenza di effetti indesiderati legati al consumo di Ginkgo, il medico dovrà essere consultato per valutare la necessità di continuare o meno il trattamento.

Sarah QUIGNON, Dietetista 

RIFERIMENTI

  • European Union herbal monograph - Ginkgo biloba L., folium
  • Monografia Santé Canada - Ginkgo Biloba
  • WHO monographs on selected medicinal plants - Ginkgo Biloba
  • Pareri dell'ANSES sull’applicazione degli avvertimenti e raccomandazioni contenuti nelle monografie delle piante medicinali dell’EMA agli integratori alimentari che contengono le stesse piante.

Questo articolo è stato redatto dalle nostre dietiste e tradotto dal francese tramite una piattaforma di traduzione.