Mirtillo rosso: Benefici, Rischi e Guida all’utilizzo

Anche chiamata cranberry in termini anglosassoni, questa piccola bacca rossa commestibile dal sapore acidulo racchiude molte virtù per la tua salute generale. Ha inoltre il vantaggio di adattarsi facilmente alle tue ricette, in tutte le sue forme. Osservandola da vicino, questa piccola bacca suscita quindi un vivo interesse! Amoseeds ti propone oggi di scoprire il mirtillo rosso in tutte le sue sfaccettature, dalla coltivazione al piatto, esaminandone i benefici e le modalità di utilizzo.

Riassunto dei benefici della pianta:

• Fonte di vitamine e minerali che contribuiscono al buon funzionamento generale dell'organismo.
• Proprietà antiossidanti che aiutano a limitare lo stress ossidativo.
• Ricchezza di vitamina C con effetto rivitalizzante, favorendo la buona salute della pelle e delle articolazioni.

DEFINIZIONE DEL MIRTILLO ROSSO

La sua storia

Il mirtillo rosso, dal nome botanico Vaccinium macrocarpon, è un tipo di arbusto a foglie persistenti, con fiori bianchi e steli striscianti. Appartiene alla famiglia delle Ericaceae, che comprende anche altre piante come il mirtillo, l'airella e il mirtillo blu.

Originario del Nord America, questo piccolo arbusto di 30 cm di altezza cresce in zone umide e fredde. Il frutto raccolto è una piccola bacca rotonda di colore rosso vivo e dall'aspetto brillante.

Sebbene sia noto per l'uso in succhi e bevande o essiccato in dolci, pochi sanno che il mirtillo rosso è stato anche utilizzato come pianta medicinale o come tintura per abiti dagli Amerindi.

Questa bacca è stata molto utilizzata anche nel XVI secolo, durante l'arrivo dei primi europei sul continente americano. Questi ultimi scoprirono che, anche essiccato, il cranberry manteneva le sue qualità gustative. Un cibo facile da trasportare sulle navi e utile come fonte di vitamine per combattere lo scorbuto.

Per curiosità, il termine cranberry significa "bacca di gru". Fu dato dai primi coloni a causa della forma particolare dei suoi fiori, che ricordano una testa di gru.

I diversi tipi di Mirtillo rosso

L’arbusto del mirtillo rosso esiste in due specie. Vaccinium oxycoccos si riferisce al mirtillo rosso selvatico di origine europea, mentre Vaccinium macrocarpon proviene dal Nord America ed è oggetto di coltivazione.

Esistono diverse varietà di mirtillo rosso:

• La Early Black offre grandi frutti rosso-violacei con la fioritura più precoce.
• La Pilgrim produce anch'essa grandi frutti, ma di colore rosso tendente al giallo.
• La Big Pearl, soprannominata "Cranberry del Canada", produce frutti molto grandi.
• La varietà Steven si distingue per un'altezza maggiore del cespuglio, fino a 1 m, adattandosi a terreni poveri. Le sue bacche sono rosso vivo e di forma allungata.
• Infine, l’arbusto Howes ha il vantaggio di essere resistente al freddo e molto produttivo. Il suo frutto è più piccolo rispetto alle altre varietà e matura più tardi, tra settembre e ottobre.

Il mirtillo rosso non deve essere confuso con l'airella rossa, che ha bacche più piccole e meno ricche di vitamine.

Di cosa è composto il Mirtillo rosso?

Questa bacca, sebbene piccola, è ricca di numerosi composti benefici. Ecco i valori nutrizionali per 100g:

VALORI NUTRIZIONALI PER 100g
NUTRIENTI	MIRTILLO ROSSO FRESCHI	MIRTILLO ROSSO AMOSEEDS
Energia	192 kJ / 46 kcal	1385 kJ / 331 kcal
Grassi	0,13 g	0,93 g
di cui acidi grassi saturi	0,011 g	0,11 g
Carboidrati	7,6 g	73 g
di cui zuccheri	4,04 g	56,3 g
Fibre	5,13 g	5,76 g
Proteine	0,75 g	0,92 g
Sale	0,02 g	0,04 g
Calcio	11 mg	25,36 mg
Ferro	0,44 mg	0,42 mg
Magnesio	6 mg	4 mg
Manganese	0,36 mg	0,18 mg
Fosforo	13,5 mg	8 mg
Potassio	98,8 mg	656,7 mg
Zinco	0,1 mg	0,1 mg
Beta-Carotene	36 µg	< 20µg
Vitamina C	13,7 mg	< 1 mg

BENEFICI DELL'UTILIZZO DEL MIRTILLO ROSSO

Fonte di vitamine e minerali

Il mirtillo rosso è un super-alimento interessante per i nutrienti che lo compongono.

Ricco di vitamine e minerali, è un modo efficace per fare il pieno di micronutrienti, contribuendo al buon funzionamento generale dell'organismo.

Benefici antiossidanti naturali

Questa proprietà è dovuta alla presenza significativa di molte sostanze antiossidanti, come la vitamina A, il resveratrolo e i flavonoidi, incluse le proantocianidine. Queste sostanze hanno la capacità di neutralizzare i radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento cellulare. Combattendo lo stress ossidativo, limitano anche la fragilizzazione delle arterie, responsabile dell'insorgenza di malattie cardiovascolari.

Associati alla sua ricchezza in vitamina C, questi composti antiossidanti hanno un effetto benefico sull'organismo. Oltre a favorire l'immunità, interviene anche nella protezione delle cellule. Senza dimenticare il suo effetto rivitalizzante che ci fa sentire in piena forma. Un altro ruolo meno noto ma essenziale è la sua sinergia con il collagene. La vitamina C è indispensabile per la sintesi del collagene, che interviene nella struttura dei tessuti connettivi, come la pelle e le articolazioni. Pertanto, questo frutto contribuisce al mantenimento dell'elasticità della pelle e del comfort articolare.

Azione sul sistema urinario e buccale

Nelle credenze popolari, il mirtillo rosso sarebbe un mezzo efficace contro le infezioni urinarie. Uno dei suoi principi attivi, la proantocianidina, permetterebbe di combattere la fissazione dei batteri E.coli sulle pareti della vescica. Sebbene siano stati condotti studi dall'EMA, l'Agenzia Europea dei Medicinali, questa proprietà non è però ufficialmente riconosciuta dalle autorità competenti. La Commissione europea non ha infatti ritenuto sufficienti gli studi per stabilire chiaramente l'azione del frutto su questo tipo di infezione.

Lo stesso effetto antiaderente della proantocianidina sui batteri della placca dentale sarebbe osservato a livello buccale, ma anche in questo caso, nessuno studio ha dimostrato la sua efficacia.

LE FORME E USI POPOLARI DEL MIRTILLO ROSSO

Il mirtillo rosso si consuma molto facilmente in qualsiasi momento della giornata. Si invita nella tua cucina dal mattino alla sera. Può essere consumato così com'è in caso di piccoli spuntini, o aggiunto alle tue preparazioni.

Bacca fresca, intera, in confettura, gelatina, succo o essiccata, il mirtillo rosso si presenta in tutte le sue forme e può essere declinato in molti modi. Che sia in versione dolce, in un muesli, uno yogurt; o salata, nelle tue insalate e nei tuoi pani, non mancherà di arricchire le tue preparazioni con golosità.

Il mirtillo rosso è inoltre protagonista di alcune ricette, come dimostra il tradizionale tacchino ai mirtilli servito a Thanksgiving nei nostri vicini del Nord America. Compone anche il “Cosmopolitan”, questo popolare cocktail rosa che si trova nei menu di tutti i bar a cocktail. Queste specialità, un po' meno salutari, vanno ovviamente consumate con moderazione e nel contesto di una dieta equilibrata.

È possibile trovare il mirtillo rosso anche sotto forma di integratori alimentari, in capsule. Si tratta spesso di estratto di mirtillo rosso, più concentrato in principi attivi, in particolare le PAC (proantocianidine). A seconda del prodotto, questa concentrazione può variare. Se desideri consumarlo, presta attenzione al rapporto di estrazione indicato sull'etichetta, per scegliere quello più adatto ai tuoi obiettivi.

QUALE GUSTO/ODORE HA IL MIRTILLO ROSSO?

Sebbene il mirtillo rosso non sia gradito a tutti, è comunque molto apprezzato per le sue molteplici associazioni gustose.

Che sia crudo o essiccato, questa bacca è ricca di sapore. Consumata intera, il suo gusto astringente ricorda quello dei frutti rossi come il ribes. Essiccata, le sensazioni saranno diverse e dipenderanno dal metodo di preparazione. Se il frutto è infuso nello zucchero di canna, il risultato in bocca sarà più dolce rispetto all'uso di succo di mela, come fa Amoseeds. Inoltre, l'aggiunta di zucchero tende non solo ad aumentare l'indice glicemico, ma anche a mascherare il suo gusto naturalmente fruttato. Al contrario, il succo di mela esalterà tutte le sue sfumature originali e accentuerà la sua leggera acidità, senza troppo impattare l'indice glicemico.

La sua nota acidula, il suo aspetto carnoso e la sua consistenza morbida aggiungeranno golosità a tutti i tuoi piatti. Se sei particolarmente sensibile al suo gusto acidulo, addolciscilo aggiungendo i mirtilli rossi in uno yogurt o in un frullato. Al contrario, se ti piace la sua vivacità, perché non incorporarlo alle tue salse. Questa bacca sembra avere l'ultima parola ed è un super-alimento ideale per deliziare le papille gustative di grandi e piccini!

Viene utilizzata anche in cosmetologia. Il suo profumo fruttato e floreale è impiegato per la realizzazione di molti profumi.

GUIDA ALL’UTILIZZO DEL MIRTILLO ROSSO AMOSEEDS

Come scegliere il mirtillo rosso?

Per ottenere la migliore qualità di mirtillo rosso, è essenziale sceglierlo con cura. Opta per una bacca certificata biologica per evitare residui di pesticidi.

Se le scegli fresche, le bacche dovranno essere sode, brillanti e carnose.

In Francia, si trova più spesso commercializzata nella forma essiccata. In questo caso, leggi attentamente l'etichetta degli ingredienti per assicurarti dell'assenza di zuccheri aggiunti. Amoseeds ha selezionato con grande cura le Mirtilli Rossi Bio per offrirti tutti i suoi benefici. A differenza della maggior parte degli altri prodotti infusi con zucchero di canna, Amoseeds ha scelto di utilizzare concentrato di succo di mela biologico senza zucchero aggiunto, per una migliore qualità nutrizionale.

Se scegli gli integratori alimentari, ancora una volta, la certificazione biologica è fondamentale. È anche importante selezionarli altamente titolati in proantocianidine per una maggiore efficacia.

Quanto consumarne quotidianamente?

Non esiste una quantità ideale di mirtillo rosso raccomandata al giorno. È quindi possibile consumarlo in quantità ragionevoli, senza ovviamente esagerare. Le nostre Mirtilli Rossi Bio si mangiano come frutta secca. Calcola circa 40 g, equivalenti a 2 cucchiai, per una porzione giornaliera rappresentante una manciata.

Per quanto riguarda gli integratori alimentari, è necessaria cautela poiché la concentrazione in principi attivi è più elevata. Per essere certi della quantità consumata, si consiglia di rispettare una elevata quantità di proantocianidine. L’AFSSA, Agenzia Francese per la Sicurezza Sanitaria degli Alimenti, raccomanda di assumere questo composto in quantità di 36 mg al giorno per beneficiare di tutti i vantaggi del mirtillo rosso.

Come conservarli?

Freschi, si conservano facilmente nel cassetto delle verdure del frigorifero, fino a due mesi, molto più del tempo necessario per gustarli.

In busta sotto forma essiccata, da conservare a temperatura ambiente, in un luogo asciutto e al riparo dalla luce. Essendo un prodotto essiccato, non ci sono problemi di conservazione. Può quindi essere consumato anche dopo la data di scadenza indicata come DLUO.

Il mirtillo rosso ha anche il vantaggio di sopportare bene la congelazione, ideale per averne sempre a portata di mano e consumarlo tutto l'anno.

In confettura o in gelatina, la loro conservazione in barattoli permette una lunga durata.

CONSUMARE MIRTILLO ROSSO: CI SONO RISCHI?

Effetti indesiderati

In soggetti sani, non ci sono problemi a consumare il mirtillo rosso. Solo alcuni effetti collaterali possono verificarsi in caso di consumo eccessivo. Infatti, una quantità troppo elevata può causare disturbi digestivi, come mal di pancia o diarrea. Ciò è dovuto al suo contenuto di fibre, che stimola il transito intestinale. Evita quindi di abusarne oltre il consigliato. Se sei sensibile a questo, puoi sostituire il mirtillo rosso fresco o essiccato con succo, privo di fibre. Attenzione a non sceglierlo troppo zuccherato né abusarne.

Controindicazioni e interazioni

Il mirtillo rosso è generalmente ben tollerato. Tuttavia, la sua elevata concentrazione di ossalato aumenta il rischio di sviluppare calcoli renali in persone predisposte.

Inoltre, alcune interazioni del mirtillo rosso con altre sostanze sono sconsigliate. È il caso degli anticoagulanti. Le persone in trattamento con fluidificanti del sangue devono quindi essere attente alla quantità di mirtilli rossi consumati. In questo caso, è preferibile chiedere il parere di un medico.

Infine, a causa dell'alto contenuto di vitamina C, il consumo di questa bacca deve essere moderato e preso in considerazione nella dose giornaliera se sei già integrato.

RIASSUNTO: CHI DOVREBBE PRENDERE IL MIRTILLO ROSSO?

Sei goloso e alla ricerca di alimenti sani? Il mirtillo rosso è fatto per te! Perché dover scegliere tra un'alimentazione equilibrata e il piacere di mangiare?

Questa bacca è perfetta per combinare golosità e benefici.

LE NOSTRE RICETTE A BASE DI MIRTILLO ROSSO

Ricetta di Tartine di Avocado con Mirtilli rossi e Semi di Lino Bio

LE PIANTE COMPLEMENTARI

Spuntini golosi e sani

Per uno spuntino sano e gustoso, ti consigliamo di abbinare le nostre Mirtilli Rossi Bio alle nostre Bacche di Goji Bio. Questi due super-frutti Bio sono ricchi di vitamine, minerali e fibre. Si integrano molto facilmente nella tua quotidianità, consumati così come sono o aggiunti a varie ricette dolci o salate.

Antiossidante

Per proteggere le nostre cellule, ti raccomandiamo alimenti ricchi di antiossidanti. Il nostro Tè Matcha Giapponese Bio è una buona alternativa per preservare il funzionamento del tuo organismo. È infatti uno dei tè più ricchi di antiossidanti, poiché contiene una grande quantità di catechine. Abbinato a una porzione di Mirtilli Rossi Bio, è la combinazione ideale per goderti una piccola pausa meritata durante la giornata.

Sazietà

Per beneficiare di un effetto soppressore della fame duraturo, ti consigliamo di abbinare le nostre Mirtilli Rossi Bio ai nostri Semi di Chia Bio. Molto ricchi di fibre e proteine, questi due super-alimenti Bio ti permetteranno di evitare gli attacchi di fame e gli spuntini, migliorando al contempo la digestione. Saranno i tuoi alleati se cerchi di perdere peso senza frustrarti.

LA COLTIVAZIONE DEL MIRTILLO ROSSO

La coltivazione del mirtillo rosso è molto rinomata nel continente nordamericano e in particolare in Canada, che è uno dei principali produttori.

Si tratta di una pianta autofertile. In altre parole, non ha bisogno di altre piante per fruttificare. Tuttavia, coltivare il mirtillo rosso non è così facile. Richiede tempo e alcune condizioni di coltivazione. Il terreno adatto al suo sviluppo deve essere fresco, ricco di sostanze organiche e acido con un pH intorno a 5. La pianta deve essere esposta al sole, al riparo dal vento che potrebbe danneggiare le sue foglie delicate. Preferisce terreni situati in altitudine e un clima freddo.

Di solito, la coltivazione avviene in bacini sabbiosi chiamati canneti o atocatières in Québec. Le piante sono ricoperte d'acqua, che protegge i germogli dal freddo. In inverno, si forma uno strato di ghiaccio che permette di preservarle dalle basse temperature. Bisognerà poi essere pazienti, poiché la prima fruttificazione avviene almeno 3 anni dopo la piantagione. La raccolta avviene generalmente al quarto anno, da settembre a ottobre, e può dare fino a 300 g di frutti per pianta. L'acqua dei bacini viene agitata, facendo così risalire le bacche mature in superficie.

Puoi anche coltivare il tuo mirtillo rosso. In piena terra, basterà scavare una buca di almeno 50 cm di profondità e isolare le pareti, poi riempirla di sabbia e un mix di torba bionda e bruna. Se prevedi di piantare più piante, assicurati di lasciare una distanza di 70 cm tra ciascuna. Puoi anche considerare la coltivazione in vaso, a condizione di rinvasarle ogni 2 anni.

Se ben curate, le piante di mirtillo rosso possono produrre abbondantemente per molti anni. Avviso ai golosi.

Sarah, Dietista

RIFERIMENTI

• Tabella CIQUAL di composizione degli alimenti
• European Medicines Agency: European Union herbal monograph on Vaccinium macrocarpon Aiton, fructus
• European Medicines Agency: Assessment report on Vaccinium macrocarpon Aiton, fructus

Questo articolo è stato redatto dalle nostre dietiste e tradotto dal francese da una piattaforma di traduzione.