Carciofo: Benefici, Rischi e Guida all'Uso
Il carciofo, questo bel vegetale a metà strada tra una pianta e un ortaggio, che apprezzi nel tuo piatto, ripieno o in vinaigrette. Sapevi che, oltre ad avere un sapore così buono, è anche un notevole alleato per la tua salute? La sua ricchezza nutrizionale è infatti favorevole a una vasta gamma di benefici. Quindi, forse non hai un "cuore di carciofo", ma cadrai sicuramente sotto l'incantesimo di questa pianta-ortaggio. Scoprilo nel nostro articolo dedicato.
Riassunto dei benefici della pianta:
- Contribuisce al benessere digestivo;
- Partecipa alla salute del fegato e del cuore;
- Aiuta nel controllo del peso;
- Ha un potenziale antiossidante.
CHE COS'È IL CARCIOFO?
Definizione del carciofo
Con il suo nome botanico Cynara scolymus, il carciofo appartiene alla famiglia delle Asteraceae, come il tarassaco, il cardo o l'estragone. In realtà è un cardo non spinoso. Pianta perenne e domesticata, ha un aspetto piuttosto atipico. Il suo lungo stelo rigido, che si erge fino a 1,50 m di altezza, è sormontato da un bocciolo floreale di un bel colore blu violaceo, ricoperto dalle sue foglie.
La particolarità del carciofo è che è una specie a metà strada tra un ortaggio e una pianta. Con il termine carciofo si indica sia la pianta intera che la sua parte commestibile, formata da un'infiorescenza. Può quindi essere utilizzato sia come pianta ornamentale nei giardini che come ortaggio nei vostri orti. Si distinguono due varietà: i carciofi bianchi (come il "Camus de Bretagne" o il "Gros Vert de Laon") e i carciofi viola (come il "Vert de Provence" o il "Vert de Provence").
Origine del carciofo
Per la cronaca, il carciofo avrebbe un'origine piuttosto curiosa... e divina. Secondo la leggenda greco-romana, il carciofo sarebbe nato dalla punizione inflitta da Zeus, innamoratosi di una ninfa, Cynara. Quest'ultima, avendo rifiutato le sue avances, fu trasformata da Zeus in un carciofo. Questa pianta molto antica veniva già utilizzata ai tempi dell'antica Roma per le sue virtù digestive. Fu nel XV secolo che il carciofo conquistò un posto tra i frutti nobili, grazie alla golosità di Caterina de' Medici, che lo apprezzava particolarmente.
Dopo la storia, la geografia. Il carciofo è originario del bacino del Mediterraneo, dove apprezza i terreni fertili e il clima temperato-caldo. Oggi, la varietà "Camus de Bretagne" è la più consumata e risalirebbe al XIX secolo.
COMPOSIZIONE E VALORI NUTRIZIONALI DEL CARCIOFO
La composizione del carciofo è tale da conferirgli numerosi effetti benefici per la salute. Si distinguono in particolare:
- Carboidrati in quantità maggiore rispetto alla maggior parte degli altri ortaggi. Tuttavia, si tratta principalmente di inulina, un zucchero non digeribile, o fibra, che gli conferisce un valore calorico molto basso;
- Proteine, anch'esse presenti in una quantità abbastanza elevata per un ortaggio, sebbene poco incorporate dall'organismo;
- Vitamine, in particolare B9 e K;
- Minerali e oligoelementi come potassio, magnesio, calcio, ferro;
- Altri componenti come polifenoli e antocianine, con potenziale antiossidante;
- Molecole attive, la cinarina o la silimarina.
VALORI NUTRIZIONALI PER 100 g DI CARCIOFO COTTO
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Energia
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221 kJ / 53 kcal
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Acqua | 85,8 g |
Grassi
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0,28 g
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di cui acidi grassi saturi
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< 0,1 g
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Carboidrati
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1 g
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di cui zuccheri
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0,9 g
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Fibre
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8,3 g
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Proteine
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2,5 g
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Sale
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0,15 g
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Calcio
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42,9 mg
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Ferro
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0,67 mg
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Magnesio
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44,6 mg
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Fosforo | 73 mg |
Potassio | 427 mg |
Vitamina B9 | 89 µg |
Vitamina C | 9,1 mg |
Vitamina K | 14,8µg |
ELENCO DEI BENEFICI DEL CARCIOFO
Protezione del fegato
Il consumo di carciofo è spesso associato alle sue virtù sul fegato. Stimolerebbe la secrezione della bile grazie al suo principio attivo, la cinarina, che è stata oggetto di uno studio. Avrebbe quindi capacità interessanti per purificare l'organismo dai suoi rifiuti tossici accumulati. Uno studio ha inoltre evidenziato il potenziale effetto benefico del suo estratto di foglie in persone con steatosi epatica non alcolica. Pertanto, il carciofo è uno degli ortaggi da privilegiare nella tua dieta per prendersi cura della salute del fegato.
Digestione
La protezione del fegato contribuisce in parte a una buona digestione. Grazie alla sua composizione nutrizionale e ai suoi principi attivi, il carciofo stimolerebbe il tuo sistema digestivo, aiutando così a ridurre i disturbi intestinali spiacevoli quotidiani (gas, gonfiore, dolori addominali associati). Questo miglioramento del comfort intestinale è stato inoltre constatato in uno studio.
Salute del cuore
Secondo le autorità ufficiali, il carciofo sarebbe benefico per la salute del cuore, grazie alla sua capacità di mantenere normali livelli di lipidi nel sangue. Uno studio supporta questa idea. Mostra che una supplementazione con estratto di carciofo è stata associata a una riduzione significativa del colesterolo totale, del LDL-C e dei trigliceridi. I risultati suggeriscono il potenziale effetto positivo di una sinergia con un trattamento ipolipemizzante nei pazienti affetti da iperlipidemia. Come integratore alimentare, il carciofo è consigliato per mantenere normali livelli di colesterolo e per contribuire al mantenimento della salute cardiovascolare.
Controllo del peso
L'azione precedentemente menzionata sui livelli di lipidi nel sangue suggerisce il ruolo del carciofo nella gestione del peso. Infatti, il mantenimento di un normale metabolismo dei lipidi, associato al basso valore calorico, fa del carciofo un alimento da privilegiare se desideri controllare il tuo peso nell'ambito di una dieta sana.
Potenziale antiossidante
La composizione del carciofo mette in evidenza alcune sostanze con virtù antiossidanti, come i polifenoli e le antocianine. Questi parteciperebbero a proteggere le tue cellule e i tuoi tessuti dagli effetti dannosi dello stress ossidativo, come sottolinea questo studio.
LE DIVERSE FORME E USI DEL CARCIOFO
Carciofo crudo o cotto
Crudo, intero o in insalata, cotto, ripieno, al vapore o saltato in padella, il carciofo sembra adattarsi a tutte le tue preparazioni. Il capolino, la sua parte commestibile formata dall'infiorescenza, si consuma appena prima della comparsa dei fiori. Le "foglie" che consumiamo sono in realtà brattee, le vere foglie sono portate dal gambo. Questo è comunemente chiamato in cucina "testa di carciofo". Il fondo o cuore di carciofo corrisponde invece al ricettacolo floreale. Le sue foglie sono utilizzate nella composizione del Cynar, un amaro italiano. Questa bevanda alcolica è un sapiente mix di 13 erbe e piante aromatiche infuse nell'alcol. Può essere consumata sia come aperitivo che come digestivo.
Una piccola precauzione è necessaria se sei abituato a mangiarlo cotto. Il carciofo si ossida rapidamente e può formare alcune sostanze tossiche che non sono benefiche per la digestione. Deve quindi essere consumato senza indugio per evitare che annerisca e perda il suo sapore. Consumalo preferibilmente entro 24 ore o, almeno, conservalo al fresco in attesa di gustarlo.
Carciofo in altre forme
Il carciofo può anche essere trovato in conserva. Quindi, se il tempo di preparazione ti sembra troppo lungo, questa non dovrebbe più essere una scusa per non consumarlo. Ancora più sorprendente, sapevi che puoi godere di tutte le virtù del carciofo in infusione? Sarà un concentrato di nutrienti ideale da sorseggiare quando preferisci.
Carciofo in tintura madre o estratto fluido
In tintura madre o in estratto fluido, il tuo prodotto a base di carciofo avrà il vantaggio di essere altamente titolato in principi attivi. Tuttavia, assicurati di seguire le indicazioni del fornitore, poiché le concentrazioni possono variare da una preparazione all'altra.
Carciofo in capsule
Le capsule di carciofo contengono la polvere della pianta. Per essere efficace, questa deve essere sufficientemente concentrata in principi attivi, in particolare la cinarina, il polifenolo a cui si devono la maggior parte delle sue virtù. In quest'ottica, Amoseeds ha sviluppato il suo Complesso Fegato Bio, un'associazione di tre piante: il Carciofo Bio titolato al 1,5% di cinarina minimo, il Tarassaco Bio e il Ravanello Nero Bio, con virtù complementari per la salute del tuo sistema digestivo e del tuo fegato.
Quale forma è più adatta a te?
In sintesi, il carciofo è naturalmente da privilegiare come ortaggio, sia crudo che intero, nell'ambito di una dieta sana. Ma se non ti piace il suo sapore, o se vuoi godere dei suoi benefici tutto l'anno, l'alternativa degli integratori alimentari è allora interessante.
GUIDA ALL'USO DEL CARCIOFO PER MASSIMIZZARE I BENEFICI
Posologia giornaliera raccomandata
Secondo le autorità ufficiali (EMA), la posologia relativa al consumo di carciofo è definita come segue:
- In infusione: 1,5 g di foglie essiccate al giorno in 150 ml di acqua bollente, fino a 4 volte al giorno;
- In estratto secco: da 400 a 1320 mg al giorno in più dosi;
- In estratto secco di foglie fresche: da 600 a 2700 mg al giorno in più dosi.
Se vuoi approfittare di tutti i benefici che il carciofo ha da offrire, il nostro integratore alimentare Complesso Fegato Bio è da preferire alla dose di 3 capsule al giorno, in un'unica assunzione. Così, la combinazione di estratti di Carciofo Bio, Tarassaco Bio e Ravanello Nero Bio si prenderà cura del tuo benessere digestivo e del tuo fegato.
Qual è il momento migliore per consumare il carciofo?
Il carciofo può essere consumato regolarmente durante un delizioso pasto che avrai preparato. Il nostro Complesso Fegato Bio, in considerazione dei suoi benefici sulla digestione e sul fegato, è consigliato 15-30 minuti prima della colazione o del pranzo.
Quanto dura una cura in media?
È possibile effettuare una cura di carciofo, la cui durata può essere adattata in base alle tue esigenze:
- Per una cura di mantenimento: preferisci 3 capsule al giorno per 2 settimane del nostro Complesso Fegato Bio;
- Per una cura intensiva: preferisci 3 capsule al giorno per una durata di 4 settimane.
Ciascuna di queste cure può essere rinnovata dopo una pausa minima di 2 settimane tra ogni cura.
Come scegliere e conservare il carciofo?
Presente sui banchi del tuo supermercato, è importante scegliere bene il carciofo. Ecco alcuni consigli. Assicurati che sia sodo, che le sue foglie siano chiuse e che sia ben pesante. Il gambo deve rompersi facilmente. Per quanto riguarda la conservazione, crudo, può essere mantenuto in un luogo fresco e asciutto per circa quindici giorni.
Per quanto riguarda le capsule, è anche importante prestare attenzione alla loro qualità. A tale scopo, è necessario essere vigili sul processo di estrazione, per conservare l'integrità dei loro composti, in particolare la cinarina, che conferisce al prodotto una gran parte dei suoi benefici. La loro tracciabilità e purezza sono anche altri indicatori di qualità. Quest'ultimo punto implica in particolare l'assenza di sostanze aggiunte, diverse dal prodotto naturale. La loro conservazione è abbastanza facile poiché è sufficiente mantenerle nel loro imballaggio, in un luogo asciutto e al riparo dalla luce. Pratico ed efficace, non c'è bisogno di portare con sé un sacco di carciofi per beneficiare delle loro virtù.
ESISTONO RISCHI ASSOCIATI AL CONSUMO DI CARCIOFO?
Precauzioni e Controindicazioni
Il carciofo, in quanto ortaggio, non presenta controindicazioni per le donne in gravidanza. Al contrario, mangiarlo durante questo periodo è un'idea saggia e può rivelarsi benefico sia per la donna che per il suo bambino. Infatti, il suo contenuto interessante di vitamina B9, chiamata anche acido folico, è essenziale per il corretto sviluppo del bambino, al fine di limitare il rischio di malformazioni del tubo neurale (sistema nervoso primitivo degli embrioni) e un potenziale ritardo nella crescita. Tuttavia, il carciofo come integratore alimentare non è raccomandato per precauzione alle donne in gravidanza e in allattamento, poiché è più concentrato in principi attivi.
Allo stesso modo, il consumo di tali integratori è sconsigliato ai bambini di età inferiore ai 12 anni, alle persone con calcoli biliari o altri disturbi biliari. Inoltre, se hai ipersensibilità ai suoi principi attivi o sei allergico, interrompi l'assunzione e consulta un medico.
Effetti collaterali
Una cura a base di carciofo deve rispettare le posologie indicate e non deve sostituire alcun trattamento medico. Se consumato in eccesso, la pianta può causare disturbi digestivi spiacevoli, come flatulenza, gonfiore, diarrea lieve, nausea o bruciore di stomaco. Se i sintomi persistono, consulta il tuo medico.
Interazioni con altre piante o farmaci
Il carciofo può interagire con gli anticoagulanti, in particolare la cumarina. Inoltre, in considerazione della sua azione fluidificante, deve essere associato con grande cautela a piante con un ruolo simile (aglio, ginseng, ginkgo, ecc.).
IN SINTESI: PER CHI È ADATTO IL CARCIOFO?
Il carciofo può essere consumato in molti modi, il che rende questo ortaggio versatile e ricco di sapore. Se sei abituato a cucinarlo, fai bene, poiché ti permetterà anche di fare il pieno di nutrienti benefici per la tua salute. Anche come integratore, sarà consigliato a tutte le persone che desiderano:
- ritrovare e mantenere un comfort digestivo;
- prendersi cura della salute del loro fegato;
- mantenere un cuore in buona salute;
- trovare una soluzione naturale per controllare il peso in modo sano;
- o semplicemente adottare uno stile di vita sano.
LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI SUL CARCIOFO
Il carciofo fa andare in bagno?
Una virtù attribuita al carciofo è il suo ruolo sulle vie urinarie. Tradizionalmente, è stato utilizzato per contribuire alle normali funzioni di eliminazione urinaria. Favorendo inoltre la funzione escretoria dei reni, agirebbe sia sulla salute urinaria che su quella renale. Tuttavia, queste affermazioni devono essere prese con cautela, poiché questa relazione non è stata stabilita dalle autorità ufficiali.
Il carciofo fa bene al fegato?
Come abbiamo precedentemente menzionato, il carciofo è consigliato se desideri prenderti cura del tuo fegato. Aiutando a sostenere il flusso dei succhi digestivi, in particolare la bile, il carciofo contribuisce al mantenimento di un fegato sano e, di conseguenza, al comfort intestinale. Il nostro Complesso Fegato Bio è un'associazione di tre piante con proprietà benefiche per la salute epatica.
Il carciofo fa bene all'intestino?
Agendo sul fegato, il carciofo svolge anche un ruolo di supporto nella digestione. La sua composizione ricca di nutrienti e principi attivi contribuisce al normale funzionamento del tratto intestinale. Migliora quindi il tuo comfort, poiché il carciofo ridurrebbe alcuni disturbi come il gonfiore o i gas.
Il carciofo fa aumentare la pressione?
Le proprietà potenzialmente drenanti del carciofo favorirebbero una migliore eliminazione dei liquidi dall'organismo, influendo sulla pressione arteriosa. La sua efficacia sulla salute del fegato e il comfort digestivo porterebbero inoltre a pensare che il carciofo possa essere un buon alimento per regolare la pressione. Tuttavia, le autorità sanitarie non hanno prove scientifiche sufficienti per stabilire un effetto positivo o negativo del carciofo sulla pressione.
LE PIANTE DA ABBINARE AL CARCIOFO PER BENEFICI OTTIMALI
Salute del fegato e delle vie biliari
Per mantenere un fegato in piena salute, ti consigliamo di abbinare il nostro Complesso Fegato Bio al nostro Curcuma in polvere Bio. La loro combinazione sarà ideale per mantenere il funzionamento ottimale del tuo fegato e allo stesso tempo stimolare la produzione dei succhi digestivi, inclusa la bile.
Digestione
Se soffri di disturbi gastro-intestinali passeggeri (gas, gonfiore), ritrova un comfort digestivo grazie alla combinazione dei nostri due super-alimenti. Il nostro Complesso Fegato associato al nostro Zenzero in polvere Bio veglieranno costantemente sulla tua digestione, per un benessere quotidiano.
Drenaggio
Se desideri iniziare un trattamento detox per drenare in profondità il tuo organismo, prendendoti cura allo stesso tempo dei tuoi reni, puoi integrare nella tua routine le nostre capsule di Complesso Gambe Leggere Bio. Grazie alla loro azione sull'eliminazione dell'acqua da parte dei reni e della vescica, queste capsule possono essere abbinate al nostro Complesso Fegato Bio per mantenere una buona salute urinaria e favorire la depurazione dell'organismo grazie alle loro proprietà drenanti e detossinanti.
Sarah, Dietista
RIFERIMENTI
- Natural Health Product Canada : Globe Artichoke - Cynara Cardunculus
- EMA : European Union herbal monograph on Cynara cardunculus L.
- WHO : Monographs on selected medicinal plants
- CIQUAL, Table de Composition des Aliments
- Studio sull'attività anticolestatica dei flavonoidi del carciofo (Cynara scolymus L.) e dei loro metaboliti: Anticholestatic activity of flavonoids from artichoke (Cynara scolymus L.) and of their metabolites
- Studio sull'efficacia dell'estratto di foglie di carciofo nella steatosi epatica non alcolica: Efficacy of artichoke leaf extract in non-alcoholic fatty liver disease
- Studio sull'attività antispasmodica delle frazioni e della cinaropicrina di Cynara scolymus sull'ileo del porcellino d'India: Antispasmodic Activity of Fractions and Cynaropicrin from Cynara scolymus on Guinea-Pig Ileum
- Studio sull'attività ipolipemizzante degli estratti di carciofo: Lipid-lowering activity of artichoke extracts
- Étude sur les propriétés antioxydantes et protectrices des extraits de feuilles d'artichaut : Antioxidative and Protective Properties of Extracts from Leaves of the Artichoke
- Studio sulle proprietà antiossidanti e protettive degli estratti di foglie di carciofo: Effects of artichoke on blood pressure
Questo articolo è stato redatto dalle nostre dietiste e tradotto dal francese da una piattaforma di traduzione.